Iceland
Anche questo un assaggio di Terra, imparare a farsi piovere addosso l’oceano e il vento dei ghiacciai. Withman diceva a se stesso: “Chiedeva forse qualcuno di vedere l’anima? Guarda la tua forma, il tuo aspetto, persone, sostanze, animali, alberi, i fiumi correnti, le roccie e le sabbie.” E prosegue così: “Tutto continua e procede, mai nulla s’annulla”. In questi luoghi la terra e il mare parlano a chi calpesta queste sabbie nere, i suoi ghiacciai, le sue lingue di tempo scritte sulle ghiaie vulcaniche. Memorie sedimentate a indicare il passato, a mostrare il futuro con il fuoco e la terra che vibra dentro di noi. La natura parla sempre attraverso le sue forme ed ai suoi amanti; e come la mano di un padre con la forza del tempo, accarezza le sue pietre, i suoi muschi, i deserti di fiamme estinte, le nevi candide e i ghiacci blu per volare alto. Nei colori si perde l’orientamento, sembra di vedere tutto per la prima volta, di vivere una nuova vita, di conoscere un nuovo creatore, di tornare alla placenta; è lo shock della rinascita, di pulirsi gli occhi con la luce della più pura delle sorgenti.
In queste lande dure, a fermarsi senza aspettare la meta, a lasciarsi bagnare, permettere di tremare le ossa alla musica del freddo della creazione e dello spazio, a lasciar penetrare i profumi del cuore del mondo, si svela agli occhi una tale delicatezza da rimanere restii al solo toccare l’acqua. Ogni angolo si mostra come un capolavoro di misura ed equilibrio forgiato dalle forze più violente ed insistenti. E’ la dimostrazione di come il silenzio sia la musica dell’anima e nel caos la creazione componga la più delicata e leggiadra delle melodie. Non c’è solitudine o disperazione in questi paesaggi fermi nel tempo a quando eravamo solo embrioni, ma ispirazione, modello, catarsi per chi vive, guarda e assaggia il sapore della purezza, del mondo spogliato di ogni suo artificio che non tende all’infinito, alla continuità, alla vita.
Non ho mai visto tanti arcobaleni così grandi. Se fossi lo specchio del mondo che mi circonda sarei un sole.